Cosa fare a Bologna
Un po’ di suggerimenti su cosa fare in centro a Bologna
10 proposte in città
1. Le due torri
Fino al 2023 erano uno dei monumenti cittadini più suggestivi della città di Bologna. Purtroppo nel corso dell’anno l’aumento dell’inclinazione della torre più bassa, la Garisenda, si è fatto così preoccupante da richiedere un intervento di manutenzione urgente. Per questo l’area attorno le torri è stata bloccata e non è più possibile salire sulle torri. Speriamo che i lavori non durino troppo e che potremo ancora ammirarle al più presto.
2. Piazza Maggiore: Basilica di San Petronio, statua del Nettuno
Piazza Maggiore è il cuore di Bologna e una delle piazze più antiche d’Italia. È lì che si incrociano le vite dei bolognesi e sempre lì hanno luogo i grandi eventi che animano la città.
La Basilica di San Petronio è dedicata al patrono cittadino ed è uno degli edifici più maestosi della città.
Il Nettuno è stato riconosciuto come uno dei simboli della città e la bellissima fontana su cui poggia è un capolavoro dell‘arte medievale.
3. Il Quadrilatero
Il Quadrilatero è probabilmente il quartiere più pittoresco del centro storico. Un tempo la zona era dedicata al commercio. Fin dal medioevo le antiche vie hanno ospitato le botteghe degli artigiani e le sedi di corporazioni commerciali.
Oggi la tradizione è ancora presente e convive con la modernità, incamminandovi tra le strette viuzze potrete vedere negozi di grandi marchi del lusso e piccole botteghe, gastronomie e ristoranti con prodotti tipici.
4. Piazza S. Stefano e il Complesso delle 7 chiese
Piazza Santo Stefano è uno dei luoghi più affascinanti di Bologna, il complesso delle sette chiese che si affaccia sulla piazza è senz’altro un capolavoro dell’architettura religiosa. Con i suoi sette santuari intrecciati uno dentro l’altro, è sicuramente uno dei luoghi più spirituali da migliaia di anni.
5. I canali sotterranei
Forse lo sanno in pochi, ma Bologna è sempre stata una città d’acqua, una piccola Venezia che ora è in gran parte nascosta.
Lo scorcio più suggestivo di questa Bologna insolita lo si scopre aprendo una finestrella che si trova a Via Piella. Qui lo sguardo si apre sul canale delle Moline, uno dei tanti usati per secoli per alimentare i mulini ad acqua con cui si lavorava il grano.
6. Il Santuario della Madonna di San Luca
Il Santuario della Madonna di San Luca. San Luca per i bolognesi è un luogo di culto fortemente legato alla tradizione della città. Il santuario è situato sul colle della Guardia ad un’altezza di circa 600 metri e la sua struttura imponente domina Bologna dall’alto. Lo si può raggiungere comodamente in macchina, in autobus, con un trenino o percorrendo a piedi il lungo portico di via Saragozza. Qualunque sia la vostra scelta, in cima vi attende la terrazza da cui potrete ammirare il bellissimo panorama.
È possibile comprare i biglietti per il San Luca Express, migliore scelta per salire dopo l’auto, qui: https://cityredbus.com/shop/biglietti-san-luca-express/
7. Museo MAMbo
Il MAMbo è il museo più visitato dell’Emilia Romagna. La collezione permanente è visitabile attraverso un percorso tematico diviso in nove sezioni. Oltre ad ospitare la prestigiosa collezione d’arte moderna e contemporanea il museo è spesso sede di mostre internazionali di grande rilievo.
Sito ufficiale: http://www.mambo-bologna.org/
8. Museo di Palazzo Poggi e Collezione delle Cere Anatomiche
Due tappe che portano alla scoperta della storia della medicina e del suo studio nell’Università di Bologna, con un percorso per conoscere il progresso in campo medico e come avveniva in passato l’approccio a questa scienza così importante: attraverso la tecnica degli artisti ceroplasti. L’entrata per visitare la Collezione delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo” è gratis!
Sito ufficiale: https://sma.unibo.it/it
9. La Pinacoteca Nazionale
La Pinacoteca Nazionale di Bologna ospita una delle più importanti raccolte museali italiane.
Le opere qui presenti ripercorrono tutto l’iter artistico emiliano e italiano dal XIII all’inizio del XIX secolo. Sono presenti opere di Raffaello, Carracci, Reni, Perugino, Parmigianino, Tintoretto, Vasari, Guercino e molti altri.
Annovera trenta sale espositive più uno spazio dedicato interamente a mostre temporanee e alle attività didattiche.
Sito ufficiale: https://www.pinacotecabologna.beniculturali.it
10. Giardini Margherita
I Giardini Margherita sono il parco pubblico più grande e frequentato di Bologna.
Furono realizzati in onore della Regina Margherita di Savoia e inaugurati nel 1879.
In primavera si presta per camminare, per fare attività sportiva o per portare i bambini a giocare nell’area attrezzata. D’estate è il posto dove molti bolognesi trovano refrigerio all’ombra degli alberi.
All’interno del parco ci sono varie aree ristoro: lo Chalet dei Giardini Margherita si trova su un’isoletta sulle sponde del laghetto ed è collegato al resto del parco da un ponte.
Altro
Parchi
• Parco della Montagnola – A pochi passi da casa, sorge sulle antiche rovine del Castello di Galliera, di cui restano ruderi ben visibili di fianco alla Scalinata del Pincio.
• Orto Botanico – I giardini botanici dell’Università di Bologna, tra i più antichi d’Italia e con una bellissima varietà di specie arboree.
• Giardini Margherita – Il parco cittadino più grande della città, ideale per passare qualche momento nel verde o cercare un po’ di fresco in estate.
• Parco di Villa Ghigi – Si trova poco fuori Porta San Mamolo, a breve distanza dal centro di Bologna ma già immerso nell’ambiente delle prime colline.
• Parco Talon – Grande, bello e lontano. Conosciuto anche come Parco della Chiusa è uno delle più suggestive e pittoresche aree verdi intorno a Bologna.
Corsi di cucina
• Il Salotto di Penelope – via S. Felice, 116
• Bologna Cucina – via del Pratello ,46
• Le Cesarine – via Caprarie, 5
• La Vecchia Scuola Bolognese – via del Partigiano, 7
• Portici Academy – Via Zamboni, 2
Viste panoramiche
• Santuario della Madonna di San luca – Via di San Luca, 36
• Belvedere di San Michele in Bosco – Salita di S. Benedetto, 10
• Torre dell’orologio – Piazza Maggiore, 6
• Torre Prendiparte – Piazzetta Prendiparte, 5